Il Colpo di frusta o Whiplash è una lesione che si verifica al collo di una persona a seguito di un’improvvisa forza di accelerazione-decelerazione che causa un movimento  rapido in avanti e all’indietro della testa e del collo, più comunemente casuato da incidenti automobilistici.

Il trauma può dar luogo a lesioni articolari o dei tessuti molli che a loro volta possono dar luogo a varie manifestazioni cliniche,quali : dolore e rigidità cervicali, cefalea, vertigini, parestesie, e difficoltà cognitive come la perdita di memoria. L’insieme di queste manifestazioni va sotto il nome di “disordini associati al colpo di frusta” (whiplash associated disorders – WAD). 

Un po’ di dati :

  • Il colpo di frusta è una conseguenza frequente dei tamponamenti d’auto; tale trauma è ritenuto motivo di oltre 300 su 100.000 richieste di prestazioni di pronto soccorso ogni anno.
  • Recenti stime suggeriscono che l’incidenza sia in aumento.
  • Una percentuale significativa (fino al 60%) di coloro che hanno subito un colpo di frusta sviluppano sintomi persistenti che vanno dal dolore lieve al dolore intenso ed alla disabilità.

Come avviene il whiplash?

 Durante un incidente con un impatto importante , il nostro collo subisce una deformita denominata S-shape ( sigmoide);

Nei primi 60 millisecondi post impatto la cervicale passa da una posizione neutra a una posizione in cui le vertebre cervicali alte sono in iperflessione e le vertebre cervicali basse sono in iperestensione, per poi tornare in posizione neutra con un aumento di stress capsulare .

Questo movimento anormale può provocare danni ai tessuti molli e/o articolari a livello cervicale 

Quali sono i sintomi di un whiplash?

Le sintomatolgie possono essere più svariate

  • dolore e rigidità a livello cervicale, spalle e torace
  • parestesie agli arti superiori
  • mal di testa
  • vertigini
  • disturbi visivi

meno comunemente ma comunque possibili :

  • disturbi del sonno
  • disturbi cognitivi ( deficit di attenzione e concentrazione)
  • ronzio nelle orecchie ( tinnitus)
  • disturbi dell’equilibrio 

Nella maggior parte dei quadri clinici si assiste sempre a:

  • riduzione della mobilita di movimento attivo a livello cervicale e a livello toracico
  • alterato controllo motorio ( soprattutto dei muscoli sotto-occipitali, multifidi, flessori cranio-cervicali ) 

Nei casi più gravi e “cronici” di WAD  sintomi possono includere:

  • Depressione;
  • Rabbia;
  • Frustrazione;
  • ansia;
  • sindrome da stress post-traumatico;
  • disturbi del sonno (insonnia).

Ecco perchè è di fondamentale importanza iniziare il trattamento il prima possibile.

Inoltre…

Secondo uno studio di Sterling & al. Esistono 3 modalità di recupero diverse a cui una persona che ha subito whiplash può andare incontro:

  • una fase iniziale post-trauma con disabilità lieve/moderato, dolore e buon recupero immediatamente ( circa il 45% )
  • una fase iniziale post-trauma con disabilità moderato/severa, dolore, recupero moderato con fastidi che permangono dopo 12 mesi ( circa il 39%)
  • una fase iniziale post-trauma con disabilitàì severa, dolore, recupero moderato con problematiche, anche importanti, che permangono dopo 12 mesi ( circa il 16%)

Come avviene la diagnosi? 

Non esiste un test diagnostico specifico per il colpo di frusta.

La diagnosi viene effettuata in base ai sintomi riferiti dal paziente.

Le indagini radiografiche ed altre tecniche di imaging non sono utili nella maggioranza dei casi per identificare una lesione strutturali ( molto spesso si presentano con falsi positivi o falsi negativi)

 

 Le linee guida cliniche attuali raccomandano che le tecniche di imaging vengano utilizzate soltanto nei casi sospetti di frattura o dislocazione.

 

Molto spesso medici prescrivono un collare

MA: il collare serve davvero ?

Secondo le ultime ricerche sembrerebbe che sia utile e importante solo in presenza di microfratture o lesioni. In assenza di ciò la sua utilità sembra non essere di importanza, se non quella di dare “sicurezza” al paziente ( in questo ultimo caso il collare dovrebbe essere utilizzato per massimo 1 settimana ).

l’utilizzo prolungatto potrebbe addirittura ritardare il recupero

 

Come si tratta il colpo di frusta? 

NB: importante iniziare il trattamento il prima possibile !

il dolore modifica immediatamente la funzione muscolare.

La disfunzione muscolare inizia all’insorgere del disturbo.

Più tardi si inizia e più probabilmente si presenteranno problemi secondari con modifiche strutturali quali: alterazione del controllo motorio, atrofia, infiltrazioni di grasso muscolare)

 

Secondo le ultime linee Guida dell’Apta  il trattamento può essere suddiviso in tre fasi

  1. In fase acuta:

trattamento farmacologico ( steroideo ) per ridurre dolore

esercizi di mobilizzazione e posturali in assenza di dolore

Rassicurazione del paziente, informazione ed istruzioni specifiche per mantenere i livelli di attività

  1. in fase sub-acuta:

continuare con esercizi di mobilizzazione aggiungendo il rinforzo muscolare a livello cervicale e toracico.

inizio di esercizi di rinforzo muscolare e controllo motorio

  1. in fase cronica:

esercizio aerobico

gestione dello stress post- traumatico ( eventualmente con aiuto di uno psicologo)

 

Ci sono fattori di rischio che influenzano negativamente il trattamento?

 

  • Presenza di Neck pain già in precedenza all’incidente;
  • dolore inziale e disabilità severa;
  • stress post- traumatico;
  • precoce presenza di iperalgesia al freddo
  • kinesiofobia ( paura di muoversi)
  • credenze, aspettative e coping basso
  • catastrofizzazione 

altri fattori meno influenti sono: età, sesso femminile.  

Quindi, se hai avuto un incidente, con o senza tamponamento, se hai sintomi di dolore al collo, rigidità ecc.

Non aspettare, fatti valutare da un fisioterapista esperto e inizia subito il trattamento in modo da non andare in contro a sintomi più gravi e/o al cronicizzarsi della sintomatologia

 

 

 

A cura di:

GIULIA SANGUINETTI, PT, OMPT student

  • Orthopaedic Manipulative Physical Therapist (OMPT) Student
  • Fisioterapista dei disturbi vascuolo-linfatici
  • Fisioterapista esperta in fisio-pilates