DOLORE ALLE GAMBE? NON RIESCI PIU’ A CAMMINARE? Ti hanno diagnosticato una STENOSI LOMBARE?

La stenosi lombare è una sindrome clinica che comporta il restringimento del diametro di qualsiasi parte del canale che racchiude il midollo spinale ed è associata ad una sostanziale disabilità funzionale. Si divide in:

  • Stenosi Centrale: diminuzione del lume del canale vertebrale, all’interno del sacco durale;
  • Stenosi laterale: diminuzione del lume del canale radicolare e/o del forame di coniugazione.

La stenosi lombare può essere di due tipi, congenita ed acquisita.

Acquisita è la forma più comune e si manifesta assieme a degenerazioni del disco vertebrale (ernia del disco) e della faccetta articolare, ipertrofia delle lamine in aggiunta all’ipertrofia legamentosa (legamento longitudinale posteriore in primis)

La stenosi può verificarsi centralmente o lateralmente, a livello del forame intervertebrale, e rappresenta una condizione patologica comune a livello della regione lombare.

DIAGNOSI DI STENOSI LOMBARE

La diagnosi è prettamente clinica correlata con indagini strumentali quali Risonanza Magnetica e TAC.

 ATTENZIONE: La diagnosi non può essere fatta esclusivamente attraverso la valutazione del diametro sagittale del canale vertebrale, né tantomeno con la sola interpretazione delle anomalie strutturali visibili in RMN.

 

STENOSI LOMBARE: COSA C’è DA SAPERE?

  1. Colpisce maggiormente il sesso maschile con un rapporto di 9:1.
  2. Storia di lombalgia;
  3. Essendo correlata con l’aumento dell’età è una condizione clinica sempre più riscontrata nella pratica clinica;
  4. E’ una condizione che comporta dolore, disabilità, rischio di cadute e depressione.
  5. Il decorso è in genere progressivo e lento

 

STENOSI LOMBARE? IL FISIOTERAPISTA PUO’ ESSERTI D’AIUTO

Se è diverso tempo che il dolore alle gambe ti impedisce di fare anche solo una semplice passeggiata al parco forse è il caso di farsi valutare bene da uno specialista dei disturbi della colonna vertebrale.

Un ESAME clinico è fondamentale per gettare le prime base nella diagnosi di stenosi del canale. 

In che cosa consiste la valutazione della colonna vertebrale?

Consiste in primis nella raccolta di tutte quelle informazioni che possono essere utili al clinico per inquadrare al meglio il tuo problema, ovvero identificare segni e sintomi che possono essere indicativi di stenosi del canale vertebrale

  • Un alterazione del cammino, atassica, a base allargata e povera di coordinazione.
  • Debolezza, formicolio e parestesie agli arti inferiori;
  • Presenza dei sintomi bilateralmente.
  • Un maggior dolore agli arti inferiori piuttosto che alla schiena.
  • Alterazione dei riflessi;
  • Peggioramento della sintomatologia in posizione eretta e durante il cammino;
  • Diminuzione del dolore in posizione seduta.
  • Incontinenza urinaria

UNA FISIOTERAPIA SPECIFICA PER LA STENOSI LOMBARE

La terapia manuale associata all’esercizio terapeutico offre un potenziale beneficio nei pazienti con stenosi lombare, in termini di riduzione del dolore e aumento della funzionalità.

Una recente revisione sistematica del 2009 ha evidenziato come la terapia manuale in combinazione con l’esercizio terapeutico e l’attività aerobica rappresenti  una valida opzione terapeutica nei confronti delle persone che presentano una stenosi lombare.

Gli impairment tipici che accompagnano una stenosi lombare includono una riduzione di mobilità della regione toracica, della regione lombare e delle anche e un imbalance muscolare del core e delle anche. Di conseguenza la valutazione ed il successivo trattamento dovranno prendere in considerazioni anche queste zone.

Terapia manuale lombare:  le tecniche utilizzate in questi studi, ed utilizzate da physiotherapy, sono manipolazioni con e senza thrust, mobilizzazioni vertebrali, manipolazioni in rotazione lombare, tecniche di manipolazione syde – lyng e tecniche di neuro dinamica (slider)

La terapia manuale non viene effettuata solamente a livello della regione lombare ma anche a livello della  regione toracica e delle anche. Il concetto è quello di trattare tutti gli elementi del “sistema muscolo-scheletrico” coinvolto in una deambulazione verticale.

Terapia manuale toracica: una maggiore flessibilità in questa regione dovrebbe ridurre lo stress in estensione della regione lombare durante la stazione eretta ed il cammino.

Terapia manuale all’anca:  la capacità di muovere l’anca, specialmente in estensione, senza una concomitante estensione lombare è essenziale nelle persone soggette a stenosi lombare.

Oltre alla terapia manuale per il recupero della mobilità, il paziente verrà istruito nell’eseguire specifiche manovre di stretching dei flessori dell’anca ( con inclinazione pelvica posteriore). Altri muscoli intorno all’anca, come i muscoli posteriori della coscia, il retto femorale, il piriforme e tensore della fascia lata possono accorciarsi e il paziente può rispondere positivamente al trattamento manuale e allo stretching di questi muscoli.

La terapia manuale associata all’esercizio terapeutico ha un potenziale beneficio nei pazienti con stenosi lombare, in termini di riduzione del dolore e aumento della funzionalità.

L’esercizio generale è una parte molto importante del piano di assistenza per questi pazienti. Una linea guida della North American Spine Society ha concluso che il trattamento fisioterapico basato sulla terapia manuale e sull’esercizio terapeutico, in quanto medicina basata sull’evidenza,  possa produrre utili benefici  per quei pazienti che presentano stenosi lombare e claudicatio neurogena

Gli esercizi individuali specifici comprendono:·   

  • Deambulazione assistita sul tapis roulant (se la palestra è attrezzata);
  • Camminare su di un tapis roulant inclinato;
  • Camminare in Piscina ( in scarico);
  • Bicicletta;
  • Esercizi di mobilità in flessione e rotazione lombare;
  • Esercizi di mobilità delle anche.
  • Esercizi di rinforzo dei muscoli postero laterali dell’anca (glueti);
  • Esercizi di rinforzo della CORE, al fine di migliorare il controllo motorio della regione lombo pelvica;
  • Esercizi di auto-mobilitazione o stretching in estensione del torace.

 

L’attività fisica ha il beneficio di migliorare l’idoneità cardiovascolare (potenzialmentemigliorare l ‘ossigenazione dei piccoli vasi a livello della stenosi), così come contribuire al trattamento di qualsiasi concomitante malattia arteriosa periferica, permettendo al paziente di ottenere un miglioramento immediato in termini di mobilità e di forza, diminuendo la paura di muoversi  andando ad agire su tutti quei meccanismi che stanno alla base della modulazione del dolore.

L’educazione del paziente comprende la definizione di Stenosi Lombare, la spiegazione degli obiettivi della terapia manuale, degli esercizi terapeutici e delle strategie di auto-trattamento, l’educazione alla scienza del dolore e la prognosi della patologia.

Le prove crescenti supportano infatti l’uso della terapia manuale combinata con l’esercizio terapeutico e l’allenamento aerobico. Un approccio del genere, ovvero educazione del paziente,  terapia manuale, esercizi di  mobilità e di rafforzamento e allenamento aerobico è raccomandato come standard di cura conservativa. 

Se la pratica clinica non segue le linee guida basate sull’evidenze, non offriamo il meglio ai nostri atleti. 

PHYSIOTHERAPY segue sempre queste linee guida!

CONTATTACI PER UNA CONSULENZA RAPIDA E GRATUITA

GIONATA PROSPERI FT, SPT, SM     

  • Fisioterapista e scienze motorie
  • Sport Physiotherapist
  • Fisioterapista esperto In Terapia Manuale nelle cefalee, emicrania
  • Fisioterapista dei disturbi dell’articolazione Temporo – Mandibolare
  • Fisioterapista dei Disturbi Vestibolari
  • C.E.O. del Centro della Colonna vertebrale di Massa
  • Fisioterapia ecoguidata