Il Morbo di Chron (CD) è una malattia infiammatoria cronica del tratto intestinale molto frequente tra la popolazione, caratterizzata da periodi attivi (peggioramento dei sintomi) alternati a periodi di remissione (pochi sintomi o nessun sintomo), che inficia negativamente su aspetti fisici e psicologici della qualità della vita (QoL). 

I sintomi principali comprendono dolori addominalidiarreavomito, possibile perdita di peso, talvolta complicazioni ad altri organi ed apparati, come eruzioni cutaneeartritistanchezza e mancanza di concentrazione.

Molte persone affette dalla malattia presentano i sintomi per anni prima che venga formulata una diagnosi.

Solitamente l’esordio è tra i 15 e i 30 anni di età, con un alto picco di incidenza tra i cinquanta e i sessant’anni.

Non esiste terapia farmacologica risolutiva o terapia chirurgica eradicante, questo spesso induce i pazienti affetti da questa patologia a sottoporsi a medicine complementari (CAM), come l’osteopatia. 

Da qui la necessità di effettuare degli studi clinici atti a misurare la sicurezza e l’efficacia di questi approcci per garantire al paziente un percorso terapeutico il più incisivo possibile ed unamigliore qualità di vita.

Quali sono stati i risultati?

Ciò che è emerso è stato un significativo miglioramento della qualità della vita, indipendente dallo stato della malattia, nei pazienti trattati osteopaticamente, rispetto ai pazienti non trattati.

In conclusione, l’integrazione della pratica clinica osteopatica nella gestione del paziente con malattia infiammatoria cronica intestinale potrebbe essere una valida opzione per migliorare la qualità della vita di questi pazienti. 

References:

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30572544

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25357218

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22546751

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24917634

 

 

LETIZIA PIACENTINI

  • Osteopata I.E.M.O. Di Genova
  • Post Graduate  in Manipolazione Spinale e periferica
  • Osteopatia Pediatrica – Centro Soma di Milano