Molti studi hanno investigato l’efficacia degli esercizi eccentrici (in modo particolare del Nordic hamstring exercise) nella prevenzione delle lesioni muscolari degli hamstring. Nonostante la riduzione degli infortuni osservata negli studi sia stata significativa,

La debolezza degli hamstring è considerata un fattore di rischio modificabile. Per massimizzare la forza muscolare, processo che coinvolge aspetti neurali e muscolari, è raccomandato un allenamento con carichi del 60-70% della ripetizione massimale per gli atleti di livello basso/medio, mentre con carichi dell’80-100% per gli atleti di alto livello.

 

Per produrre uno stress degli hamstring maggiore di quello generato nella fase terminale di oscillazione, gli esercizi dovrebbero essere eseguiti con una flessione di anca di circa 80°

 

Per ottimizzare la prevenzione, gli esercizi dovrebbero essere eseguiti a velocità angolari basse o moderate, poiché gli adattamenti osservati dopo l’esecuzione di un programma di rinforzo eccentrico a basse velocità angolari potrebbero proteggere il complesso miotendineo degli hamstring dalla brusca elongazione che occorre nella fase terminale di oscillazione durante uno scatto.

 

Gli esercizi unilaterali sembrano essere più specifici. Gli esercizi che prevedono una flessione di anca effettuati bilateralmente determinano un tilt posteriore del bacino, riducendo di conseguenza lo stress in elongazione degli hamstring.